Quale chiusura usare per i vostri sacchetti? Comi Pak consiglia tre diverse tipologie in base alle vostre esigenze pratiche.
Le macchine chiudi sacchetto prodotte da Comi Pak utilizzano questi materiali:
- “twist” in plastica;
- “sigillo” in alluminio;
- “clip” in plastica.
Vediamo nello specifico le differenze:
- “twist” è una chiusura formata da un filo di ferro rivestito di plastica, apribile e richiudibile più volte. Il suo utilizzo garantisce la freschezza dei cibi e la loro conservazione, e consente al consumatore finale di prelevare parte del prodotto, chiudendo facilmente la confezione.
- “sigillo di garanzia” in alluminio è uno dei sistemi ancora più utilizzati nel nostro mercato per garantire una chiusura ermetica a sacchetti che contengono liquidi, come l’acqua delle mozzarelle. Garantisce l’integrità dei sacchetti, contro la loro manomissione così come la conservazione del prodotto fino alla vendita al consumatore. Permette di incidere la data di scadenza nell’area della piattina, in modo semplice e veloce.
- “clip” in plastica è un’altra chiusura più utilizzata perché dà la possibilità di incidere delle informazioni sulla piattina: dalla data di scadenza a quella di produzione, dal lotto al logo dell’azienda. Quello di plastica, rispetto a quella in alluminio, è una chiusura apribile e richiudibile.
Per tutte e tre le tipologie, il loro utilizzo garantisce la chiusura del sacchetto e la conservazione del prodotto inserito. Inoltre il loro costo incide molto poco sul totale della confezione stessa.
Ogni mercato sceglie la propria chiusura in base all’uso: in Europa la richiesta è di “clip” con data di scadenza stampata; nelle Americhe, invece, la “twist” è la più conosciuta. L’alluminio è ancora il sigillo più comune in Italia.